[Per chi non è addentro]. Il Consiglio Pastorale (= CP) è un organo ecclesiastico elettivo (Codice di Diritto canonico (= CJC) can. 495-502). Esso è «consultivo» e si compone di N. 30 membri: N. 18 eletti dal clero; N. 2 dai religiosi; N. 3 sono membri di diritto e N. 7 di nomina vescovile. Se il vescovo non ha discrezionalità nella scelta, ma è onnivoro, c’è un problema. Nel CP di Genova i 7 «vescovili» più i 3 di diritto più il vescovo stesso e il vicario generale, sommano N. 12 (tutti «curiali») su 30, cioè il 40%: la curia potrebbe farsi un CP da sola. Anche «la maggioranza dei preti eletti dai preti», per ignoranza o compiacenza, attacca l’asino dove vuole il «padrone», finendo per non rappresentare, tradendoli, chi li ha eletti (poi critichiamo Putin!!!)…