Quest’anno a San Torpete in Genova non si celebra Natale per rispetto verso Gesù, divenuto ormai un «oggetto/gadget» tra le cianfrusaglie natalizie, mentre chi dovrebbe tutelarlo, almeno come bambino indifeso e rifiutato dai «suoi» e dalla politica al potere, gioca al presepe e «gioisce» al canto di insulse ninne-nanne e ignominiose cantilene come «Tu scendi dalle stelle… al freddo e al gelo». Tutti felici e contenti del «freddo e del gelo». Sadici fino a questo punto…

[Fino al 6 gennaio 2019 non sarò raggiungibile: elimino cellulare e internet per entrare in un “grande silenzio monastico”, lasciando fuori tutte “le morte parole” (Tagore)].
Con amicizia, Paolo Farinella, prete