In tempo di epidemia non si devono chiudere i luoghi della BELLEZZA che sono la Cultura, la Musica, il Teatro, l’Arte e la Scuola, ma si devono moltiplicare, nel rispetto del distanziamento fisico (non sociale, termine aberrante e omicida) a tutela della collettività. Per contrastare lo spirito d’ignoranza che si è impadronito del nostro Paese, abbiamo il progetto di aprire una Biblioteca a studenti, ricercatori, studiosi, curiosi, amanti del libro e della Poesia, della letteratura e della Storia, delle Scienze e delle Arti, del Teatro e del Silenzio per creare Cultura, Cultura, Cultura, la sola Bellezza che ci salverà dal degrado, dalla disperazione e dall’abbrutimento dello spirito che ci allontane anche dagli animali. Vogliamo che sia un impegno pubblico, di tutti, per tutti, col contributo di tutti e tutti con lo stesso obiettivo: combattiamo per la Bellezza, combattiamo l’epidemia della Covid-19 per sconfiggere il dominante la bruttezza del rachitismo dello spirito, il degrado culturale e l’isolamento sociale.
Oggi ricorre il mio 48° anniversario di prete… il resto nel .pdf allegato…