NEL SEGNO DELL’ESILIO GIORNO DELLA MEMORIA-2023 YVAN GOLL-KURT WEILL_Paolo Farinella prete_29-01-2023

24 Gennaio 2023

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LA FONDAZIONE GIORGIO E LILLI DEVOTO E LE EDIZIONI SAN MARCO DEI GIUSTINIANI Con Fondazione Palazzo Ducale, Goethe Institut, Associazione Musica&Cultura San Torpete, Liceo artistico ‘Emanuele Luzzati’ Chiavari, Associazione Franco PucciarelliCoro di studentesse e studenti del Liceo Luzzati (prof.ssa Federica Ivaldi) E ANCORA CON Coro Pucciarelli (Lucrezia Crovo) Piccolo Coro Aldo e Anna Faldi dell’Associazione […]

SHOÀH – ANNO 2021: «PERCHÉ IO VIVO ANCORA?» Intervento conclusivo di Paolo Farinella prete_31-01-2021

2 Febbraio 2021

Genova 02-02-2021 –. Per il terzo anno consecutivo, ci siamo immersi nel male assoluto del secolo XX non per rifugiarci nella retorica della celebrazione: la Shoàh non si celebra né si commemora. La Shoàh deve essere guardata a riparazione di quanti si voltarono dall’altra parte pur sapendo, vedendo e collaborando. Abbiamo piantato gli occhi nel dolore […]

Paolo prete e Calogero Farinella_ancora riflessioni e proposte.pdf

31 Ottobre 2020

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In tempo di epidemia non si devono chiudere i luoghi della BELLEZZA che sono la Cultura, la Musica, il Teatro, l’Arte e la Scuola, ma si devono moltiplicare, nel rispetto del distanziamento fisico (non sociale, termine aberrante e omicida) a tutela della collettività. Per contrastare lo spirito d’ignoranza che si è impadronito del nostro Paese, […]

CALOGERO FARINELLA, OLTRE LA MORTE UNA BIBLIOTECA_Paolo Farinella prete_11-08-2020.pdf

11 Agosto 2020

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Una importante riflessione e una straordinaria iniziativa che guarda al futuro partendo dalle fondamenta. l’apertura di una Biblioteca pubblica. Vi prego di leggere fino in fondo e, nella misura in cui potete, di darci una mano perché il progetto è di ampio, alto e duraturo respiro. Da soli non si va da nessuna parte, con […]

Celebrare la Shoàh? No! Grazie_Paolo Farinella prete_20-01-2020

20 Gennaio 2020

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Non amiamo le commemorazioni, specialmente se calendarizzate come «giornate commemorative», destinate sempre a fallire come atti formali dovuti a riti vuoti di liturgie superstiti. Se un dramma come la Shoàh diventa una data fissa di calendario, perde ogni dirompenza e la «memoria» diventa pleonastica. Per questo, anche nel 2020 vogliamo cantare fuori coro una canzone […]